Mani piccole, ma forti
riscaldate dal sole
sfiorate dal vento
mentre lavorate, siete
tutte indaffarate, nel tenue
rosa accendersi del giorno
io vi ammiro incantata.
Siete uguali di quando
vi ho conosciuto
in una buia notte senza tempo.
Ombre ormai fuggenti di un lontano ricordo.
Vi ringrazio mani di avermi
seguito nella vita
radiosa e importante
la vostra presenza
sempre tese a stringere le mie
per non farmi sentire mai sola.
E quando mi assale la tristezza
le mie dita racchiudono il mio viso
disegnandone i tratti somatici
di tutto il volto
e un radioso e luminoso
sorriso ritorna...
Con voi sempre accanto
non avrò paura
nell'ora suprema...