Ogni mattina risvegliate
dai sogni ancor vivaci
i miei pensieri lenti
li prendete e trasportate
in terre sconosciute
dove fioriscono ghiacciai
e vivono nuove fate
tra eroi del passato
e guerrieri del futuro
mi regalate una speranza
o mi colpite con un pugno
che riscopro essere carezza
mi lasciate veleggiare
nelle mie regali velleità
di divino illumino il mio estro
ritornando uomo nel reale
le tristezze e le vostre gioie
raccontate alla mia anima assetata
da questa fonte magica
continuerò ad attingere
per l’eternità