In via Cavana
c'era una puttana,
con gli occhi Verdi
come il Mare.
Seduta,
dietro la vetrata del bar
in fondo alla strada,
con le cosce accavallate,
un bicchiere di Tocai
e un amaro sorriso.
Vendeva Amore
a giovani in divisa,
dall'aria impacciata
e accento del Sud.
Via Cavana,
un crocevia,
per scacciare nostalgie
nelle freddi serate
Triestine.
Una Grappa per zittire l'Anima,
un sorriso ad accordo trovato,
e mano nella mano,
su per le scale,
nella squallida stanza,
con un letto sgangherato
e un bidè rugginoso.
Le mani, veloci,
a sbottonare i calzoni,
la bocca, sapiente,
a preparare il sesso.
Furioso l'amplesso,
innaturale miscuglio,
il cuore lontano
e sospiri fasulli.
In via Cavana
c'era una puttana,
con gli occhi Verdi
come il Mare.
Vendeva spicchi di Sole
e falsi sorrisi,
a giovani in divisa.