T'adoro
mia indomabile guerriera,
di morsi e baci mi castighi
sono edera ai tuoi piedi.
O Divina voluttà!
Tu che tendi come archi
i miei pensieri
e li lanci nell'oblio della tua carne.
Sei bella e fiera
come una lancia eretta,
ed io dal basso ti contemplo
e ammiro le tue rotondità.
Meraviglioso essere dispotico!
Tu che m'accechi
col bagliore del tuo silvestre scudo,
guidi il mio istinto
ed accarezzo l'armatura
dei tuoi veli.
Infinite le tue vittorie,
mille i caduti che han lasciato
gli occhi appesi alle tue curve d'oro.
O ninfa immortale!
Trafiggi la mia passione!
Son vinto e m'arrendo di fronte a te.