Chiedilo a Lei
abbandonandoti alle onde frammentate del suo oceano vibrante
chiedi al vuoto silenzio
d’una singhiozzante parola d’Amore di amarti per un attimo caloroso
di darti la prossima luminosa parola d’onda
I balbuzienti poeti descrivono l’Avanti
della naturale natura dell’uomo
sempre marinai dal superficiale cuore in mano lesta l’amano e poi l’abbandonano per un altro porto per altri moli per altri discorsi capitani di lungo corso mal capitati nella vita di una donna versano il loro cuore su carte nautiche argo-nautiche dalle belle natiche verseggiando follemente in balzelli di vita veleggiano nell’incognito sconosciuto desiderato viaggio del loro profondo cuore al tuo vello d’oro
Parola amami nella tua immortale anima bianca ti animerò con fiocchi di neve in un principesco bacio infinito finito subito dopo una volta svolta dopo che si è sciolto il tuo gelo in rigagnoli d’Amore aprendo nuovi alati arieggiati sospirati porti
ci sono anche le eccezioni di piombo di mercuri precipitanti fuori da ogni regola stagno nelle alchemiche grammatiche in oro