Ancor con me usi lo stiletto,
stizzite parole,
come un pavone
mostri la ruota.
Ma ormai mi sei indifferente,
nulla per te,
il cuor mio sente.
Hai voluto uccidermi
moralmente,
umiliarmi,
ferirmi,
ad altre preferirmi,
senza renderti conto
che uccidevi,
umiliavi,
ferivi te stesso.
Ed adesso,
un altro ha preso
il tuo posto.
Mille e mille donne
potrai amare,
ma nessuna di loro,
per te scriverà versi d'amore,
come solevo io fare.
Non ti sentir vincitore,
non vedi che al tuo male,
rispondo con il bene?
Triste però
è pensare
che il nostro
poteva essere
un grande amore.