Rinascerò
lottando nel fango
di questa fredda realtà
cotonata di solitudine
e inganno...
quando ti ritrovi
a cercare il sole nella notte
che non sempre
con il suo buio
è buona consigliera...
vorresti esplodere
il tuo sorriso
ma non riesci a colorare
lo strato di questa trappola...
che aspetta il tuo gioire
per farsi padrona
della tua luce.
Sai bene
che la scintilla
è incontrollabile follia
che come un bozzolo
protegge il tuo cuore
da predatori di speranze...
con lamina tagliente di vita
delicata nella sua fierezza...
e isolata da codardi individui...
vergognosi mollicci petali
dei fiori dell'invidia
paurosi
del soffio di libertà
che emani...
facendoli sentire
ancor di più
il peso delle loro rinunce.
Combatti così
con coraggiosa spada...
in equilibrio
sulla gola sospesa
sopra affamate bestie
che si sono vendute
al macello
del ricatto morale...
ed è così che le tue pupille
si dilatano
di consapevolezza...
e perfori
con stupefacente bagliore...
il muro
dei finti orizzonti
dipinti dai re del caos...
afferrando al volo
la verità
che complice...
ti accarezza
di un sogno.