Micia mi-ci-à
costretto la notte in cui mi ero perso
ad essere un nomade errante
musicalmente terso
in un cielo piramidale dalla stella spenta
gattina mia divina
i tuoi occhi scintillanti squarciando le tenebre
mi riportano a Te
quanto è dura la vita ogni giorno
per riottenere qualcosa
nelle nostre sacerdotali annerite bande bianche
non serve lottare contro le mummie imbalsamate nel tempio
solo amarti fuori da ogni ragnatela del tempo è la nostra suprema ragione
già tutto era nostro e nostro sarà per sempre Amore