Il paesaggio è avvolto dalle nebbie
colline e laghi si cullano silenziosamente
nel loro candido torpore
un uomo corre verso l’orizzonte
la morte lo insegue lo bracca ostinatamente
con le sue lunghe mani adunche addormentanti in ombre
la sua salvezza è in un raggio di luce
fra quelle calde braccia di vita
nel sole tra le brume nascente
tingendo i suoi ciechi pazzi occhi
in sprazzi d'infinito blu