Per coltivare in fiore
tutte le mie eternità
nascerò
da una piccola zingara dello spazio
in un mondo nomade in fretta d’agitata azione senza l’incombenza fuorviante d’un limitato tempo
indicando con mano protesa mendicando il Suo Cielo con dito indice sicuro
medicando quel povero bastonato
imperituro fragile Amore