Marmellata sei
per la mia lingua
che ti percorre
e raccoglie burro sulla pelle
timida
ancora intorpidita dal sonno
Soffici seni
fragranti come calde brioche
al cioccolato
... mordicchio...
socchiuse labbra
soffiano alito zuccherino
... e ti guardo
mi guardi
ti guardo
mi guardi
... e nel corpo cieco
che guarda con gli occhi
acconsenti,
ti sparecchi dal letto e
prepari la nostra colazione