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Merman

La strega dovette strappare la voce
perchè diventassi uomo
e le pagine perse nell'acqua
perchè non fossi poeta
mai più.

Ho cercato, fra i corsi,
parole di fuoco,
la quête et la querelle,
solo l'abisso
nero-amnesia.

Poi giunsi alla cittadella:
gli sguardi fermi,
semplice ogni elemento,
ogni piccola pena
un tormento.

Il fato ha decretato:
ora sei bestia erecta,
lo specchio ti farà la guerra e
senza una scossa
il cuore più muto di te.

Tutto mi fece sospirare:
il colore di corvo,
le mani forti
su un altro corpo,
il mio imperituro
lamento.

Dammi la voce!
Gridavo nel vento.
E le pagine scolpite...
Il cuore tanto muore
sempre!

 

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9 commenti:

  • Anonimo il 27/05/2009 01:57
    una favola per reclamare il diritto a esistere a scrivere le pagine della propria vita... la clessidra del tempo incalza e intanto il cuore lentamente va in cancrena
  • Laura Recanatini il 18/05/2009 14:36
    originale, ben scritta.
  • Adamo Musella il 16/05/2009 20:01
    Le strega alla caccia del poeta... molto originale. ciao
  • Sarah K. il 16/05/2009 17:09
    Boh!!
  • Anonimo il 16/05/2009 14:31
    omammaaaaaa...
    che spettacolo!!!!!
  • Anonimo il 16/05/2009 13:59
    Bella!.. profuma di fiaba!
  • Anonimo il 15/05/2009 21:56
    Molto bella...
  • laura cuppone il 15/05/2009 21:27
    ... mi ricorda una canzone...
    spettacolare!!!!
    laura
  • loretta margherita citarei il 15/05/2009 19:48
    strana ma scritta bene

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