Seduta sugli scogli,
mi perdo in questo
infinito orizzonte azzurro,
nel ritmo marino,
ritrovo il perduto
equilibrio dell'animo.
Rinasco a nuova vita,
guardiano del mio faro,
osservo il dissolversi
dei sogni
come fossero spume di mare.
Una mia lacrima
prende il sole
d'agosto.
Bella e romantica l'immagine della lacrima che spunta per farsi baciare dal sole. Ma sono sicuro che in un'altra parte del mondo un uomo piange come te. Fabio.
Immersa nell'azzurro del cielo e del mare, come in un rigenerante lavacro, ti liberi della caligine dei sogni bruciati e, ritrovata la tua luminosa essenza, trasformi le lacrime in stelle ad indicare la rotta... TU "guardiano del... faro"!
Bella e suggestiva!
Luigia
Anonimo il 17/05/2009 16:27
che bella... lorettaaa!!!!
mi son vista seduta su quei scogli...
bravissima!