L'ape-amore,
svolazzante sui fiori,
quando trova
il fiore-cuore
che delicatissimo, buono
nettera ha,
si dimentica di volare
su altre corolle,
si dimentica persino
di tornare all'alveare.
Questo è il miracolo
del vero amore.
Un'ape dimenticherebbe di tornare nel suo alveare, se trovasse un fiore delicato e dal buon nettare? Mi sembra una personalissima interpretazione della natura e non so se Piero Angela, sarebbe disposto a confermare la tua versione, o se al contrario, la smentirebbe categoricamente. Dovresti provare a sottoporgliela e chissà potresti diventare pure famosa! Personalmente penso che tu volevi parlare d'amore ed infatti non comprendo perché hai selezionato il genere della poesia libera, quando invece potrebbe essere una poesia d'amore, o al limite una poesia scientifica. Lo stile mi piace, perché è semplice e immediato. L'amore compie davvero miracoli, Loretta, ma non quelli di cui tu parli in questa poesia. Un abbraccio, Fabio.