Solitario mi inerpico
nei luoghi sacri
dove il silenzio
splende di verità
e ti avvolge del tutto...
lontano dai clamori
di voci e odori
che si intrecciano
per sfiancarti
e depredarti...
annusi il divino
nell'oltraggio al credo
di un dio
ormai fantasma
mentre la natura
sprezzante di ira...
rivendica
il suo esserci
concreto e magico.
Una vibrazione particolare
scava nel tuo cuore
con gesto gentile e sinuoso
e la tua mente
apre i suoi occhi
alla conoscenza
con dolce rapacità...
respiri così
il colore dei tuoi sogni
bagnando
di lacrima
la gioia di un sorriso...
che incontrastato
vola nel cielo
minaccioso
di ribellione.