Così lontani dal fiume dell'inverno
e dai rintocchi del quadrante
senza magiche lenti,
né fare, né andare,
il muto non mente,
hai scelto l'amore
in lingue da demolire
e ricostruire...
come ci si sente?
Come ci si sente
a riordinare
idiomi esautorati,
hai scelto il dolore,
il sordo non sente
né cantare, né poetare,
senza potenti armi
contro la falce del tempo,
così lontani dalla via della paglia?