Eccomi qui appoggiato
alla finestra, ma non
guardo la strada
quella è alle spalle.
L’equilibrio, ecco sì,
basta una piuma e
lui pende, sì,
pende da questa o
da quella parte.
È indefinito la parte
millesimale che
stabilisce il tuo essere,
sentimenti improponibili
alla luce del sole,
figura ancheggiante,
ma solo nella mente,
il perbenismo ti affoga,
l’essenza del tuo io
si nasconde,
amarti in silenzio
inebriarmi alla vista
del mio seno ed
immaginarlo diverso,
labbra lucide
una matita sugli occhi,
lo sguardo si abbassa
qualcosa non va
sentimenti che non
sbocciano mai,
la delusione nel cuore,
quella piuma ha scelto
il suo lato.
Sono sempre qui
appoggiato alla finestra,
guardo la strada,
il vostro mondo è lì,
dove passa la gente per bene,
che compra tutto
anche la diversità
che c'è in me.