Là
dove si scrive la notte
con stelle filanti e appiccicose
io tremo
davanti a forme ineguali
di brividi lungo la schiena
mentre appoggio la mia testa sul comodino
per guardarla con gli occhi del cuore
e capire chi sono
per dimenticare cosa sono
e cercare un senso
a ciò che vorrei essere
senza paura
di perdermi dentro il vuoto
di un corpo abbandonato.