Braccia lungo i fianchi
dormiente sulle acque,
i tuoi capelli sciolti,
le labbra purpuree, frementi.
Protetta dall’acqua,
non un’onda, non uno spruzzo,
immobile nuvola, distesa di bianco,
regale beltà d’un giglio.
Il pube traspariva,
dalla bianca veste,
viva, o dormiente,
Dio, com’eri bella!
un corpo che scivola sull'acqua, ed è puro. ma nell'occhio di chi l'osserva s'accende una fiamma di carnale desiderio notando, su quel candore, l'ombra scura del pube femminile che traspare dalla veste umida. vivadio siamo uomini... e quel triangolo bruno c'indica sempre la via da seguire!
Bellissima Fabio... trasparente.. bianca... ondulante... mi ha fatto pensare a Ofelia... trasportata via... da un fiume... che la porti... verso un amore.. meno amletico...