Rifarò volare quel vecchio aquilone,
giuro un giorno lo farò.
lLo libererò da quella stanza impolverata
ridandogli la vita.
Pulirò le sue ali scolorite
dal grigiore del tempo
e lo farò vibrare nell'aria,
in alto sempre più su.
Le sue ali di carta si tramuteranno
in lucenti piume dorate,
al tocco di un raggio di sole,
la sua sagoma si colorerà
di variopinti colori,
al bacio suadente di un arcobaleno.
Raggiungerà il tuo paradiso,
accarezzando lieve la tua anima
ripordandoti per un attimo da me.
È solo un vecchio aquilone,
frutto dei nostri giochi,
della nostra infanzia.
Lo farò volare... prima o poi,
per te, per noi
nell'immensità del tuo ricordo.