Onda ammaliatrice
che riverberi sulla pelle
il vigore della tempesta
nei flutti del piacere...
brezza
che avvinghi la carne
del canto delle sirene
e del misterioso
tesoro delle antiche anfore...
corri scivolosa di schiuma
immersa
nel profumo di desiderio
appiccicoso di salmastro...
che svolazza
confondendo i sensi
di morbosa dolcezza.
Una vela che fende
di eccitante carezza...
l'immensità
del penetrante sguardo
che va oltre gli scogli
e risuona nei passi elettrici
sulla sabbia di corallo...
complice
di fameliche impronte
di spiriti ribelli.