username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

ricordi del passato

In lontananza, si sento suoni
voci soavi
ipnotiche
che irrompono
nella realtà grigia
che circonda

angoscia che si insidia
nelle fessure
delle finestre

negli angoli della stanza
nelle vecchie crepe
di un muro
scolorito
scalfito

e pensare ad allora
crea sempre più
tristezza
espressione che nasce
sul volto
al chiaro del
pianeta lontano

schiavo della terra
suo figlia
succube

dei sogni e desideri
piu' nobili
ma anche banali

e cado nel sonno
cercando
ristoro
dall'infelicità
presente
nel passato
che incombe

rallentano i momenti
e trovano speranze
che chi ha perso
non crede
più


risveglio costretto
dal mondo
di tutti
erranti filosofi
mi insegnano
cio' che non avrò

 

2
3 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

3 commenti:

  • Dolce Sorriso il 15/07/2009 16:52
    molto bella
    ciao
  • Anonimo il 04/07/2009 14:07
    Dura e triste, ma molto bella.
    Descrivi molto bene un malessere interiore che logora.

    Monica
  • Anonimo il 04/07/2009 00:26
    versi che si contradistinguono per durezza... la paura e l'angoscia si muovono sul filo di una vita che si proietta nel buio di una rabbia costante e una disillusione cronica... bellissima da leggersi

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0