Come il pastore
conduce le greggi
agli alti pascoli,
così la mia anima
transuma nelle praterie
del cielo,
adagiate sotto al sacro monte.
Nutrita con fresca erba,
dissetata alla fonte dell’Amore,
rinforza il mio stanco spirito,
liberandolo dagli orpelli
che ne imprigionano le ali.
Rinfrancata, ritorno a volare,
con la maestosità di un gabbiano,
che dolcemente,
plana sul mare della vita.