Il sole
in un bacio
prolungato
vorrebbe renderti
un deserto
prosciugato
in va-pori
di sudo-re
galvanizzato
dalla tua reale
scoperta
t’infiammi
t’incendi
di-venti
una piccola fiaccola umana
in un primo d'arrosto
un simbolo
Olimpico
corri subito da bravo maratoneta inseguito da Mara verso il monte Olimpo
per spegnere la tua sete nella fonte immortale degli dei
ma Diana ti caccia
Zeus ti fulmina
guardi con aria supplichevole la Venere d’oggi
si sta colorando le dita dei piedi
Ah morto de fame
quante con-chi-gli-e mi dai
se faccio venire il tuo fluido Re
e qui cadde crollò di colpo su di te l’intero tetravalente palla-dio
di Atena in pura conoscenza d’oro bianco