Tra vetri in frantumi...
in silenzio osservo la tua anima...
in nere spire di dolore...
precipitare oltre un tempo di morte.
Ma tu sorridi pettinandoti i capelli
e invano chiedi al sole di darti la sua luce
per colorare il pallore del tuo volto...
un po' di melograni...
per dare vigore alle tue labbra.
Tra la navata gotica...
ti conduco all'altare...
nel tuo abito nero cinto di rovi...
in un viaggio d'amore senza ritorno.