Solitudine in grammi
Conto i chicchi di grano
insolita ossessione
non c'è pace in questa notte di luna s-velata
ho lasciato il cuore a pezzi sul selciato
e la bruma notturna mi gela
non un carezzevole suono
a mediare il contatto di foglie e di spighe bagnate
lui era lì dietro me
un ombra
d'improvviso uno scatto di fianchi
sono a terra
inerme
un minuto
è fatto
è fatto
è fatto
è fatto
un minuto lunghissimo
non avrei mai voluto svegliarmi
non avrei mai voluto sentire
non avrei più voluto ricordare
la fede perduta