Vedo spenti i miei occhi,
cercano una fuga,
una scorciatoia
nel corridoio di casa
Forse dolorante,
di certo incosciente,
ma tutta sincera
l’anima mia grida.
Vuol rigettare all’esterno
tutta la rabbia
anche con le lacrime,
che a forza reprimo.
E lei grida... inutile!
Anima mia
sei un barbone che urla,
io non ti voglio ascoltare.
E tu che mi fai?
Infili il coltello nella piaga.
Malinconica io
ascolto scendere la pioggia,
il vuoto m’attanaglia!