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Golfo dei Poeti

La prua fende garbata
un mare appena increspato
di polvere umido in volto
sapore dell'acqua salata.
Cinque le lacrime cadute
cinque le perle incastonate
attaccate radici alla roccia
scrutando lontani rientri.
Case attente e guardiane
colori i richiami affidati
affacciate cadenti strapiombi
risacche che sfioran gli usci.
Di verde sovrastano i monti
gabbiani padroni degli alti percorsi
le reti issate da mani nodose
come di antichi sudati lavori.
Magico vento t'accoglie in seno
parole d'antico ascolti l'eco
Lord Byron immortala con dolci parole
cattura t'affascina t'invischia dentro
s'insinua attorciglia di rami velati.
Continua liscia navigar la barca
solcando di Poeti diamante il golfo
lasciando lampi di ricordi accesi.
Decisa la presa in mente accolta
carpendo e tenendo per mano
strette le dita rinchiuse a morsa
come di cinque sono le terre."

 

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2 commenti:

  • mario mennella il 25/06/2008 22:17
    creo sia un bel posto... bella descrizione in tal caso... ciao Blade
  • Giuseppe Nibbio il 03/10/2006 17:30
    solo coscendo i posti si può capire il senso della poesia
    conosco questa perla incastonata complimenti

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