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Rosa Rosae

Mi avveleni le labbra
con le tue calde verità
ed io non so placare
questa sete d'amore
che sale su per il mio corpo.
Ti osservo,
implacabile demone d'argento
che passi le tue notti
ad incendiarmi la schiena
e ad inumidirmi i pensieri,
ascolto i tuoi respiri infuocati
e mi accascio in ginocchio
di fronte alle tue mani
d'un bianco di perla.
E l'odore di orchidea selvatica
della tua pelle
ruba i miei sogni nascosti
e non oso trattenere il pianto.
Le mie lacrime bagnano
questo mio nudo viso
che si dona a te
in tutta la sua innocenza,
e mi rendono vulnerabile
alle tue carezze.
Coglimi
come fossi una giovane rosa,
affonda te stesso
nella terra che mi ospita,
non aver paura delle spine
che ricoprono la mia vita,
ti proteggerò
e semmai dovessi pungerti
le dita d'avorio
ti donerò il mio sangue
che solo per te scorre
come una marea impazzita
in questo mio cuore.

 

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9 commenti:

  • Chira il 13/01/2014 18:44
    Madonna che bella!
    Chiara
  • ELISA DURANTE il 30/05/2011 07:20
    Anche in questa scorgo passione irrefrenabile, ineluttabile. Piaciuta!
  • Antonio Fronte il 20/03/2010 15:15
    Scaturisce una forte emozione dalla lettura di questi versi. Complimenti!
  • Duca F. il 27/02/2010 18:28
    Questa me la ricordo. Come mi ricordo del giorno in cui l'ho letta davanti a te. Non fu una bella giornata. Ma la poesia era davvero molto bella.
  • Anonimo il 17/10/2009 19:18
    Concordo, veramente bella.
  • giusi boccuni il 17/10/2009 18:54
    molto bella, intensa
  • Anonimo il 17/10/2009 17:52
    Il sapersi donare per intenso amore trasformano in altro il se stesso batte forte il cuore quando l'emozione ci assale e ci fa tremare... molto ben scritta
  • marcello cardinale il 17/10/2009 17:11
    bella
  • Francesca Chiodi il 17/10/2009 17:11
    è un dolce abbandonarsi alla propria condanna, cortocircuito di amore e sofferenza tenerissimo come una farfalla che sente il bisogno di proteggere la candela accesa cui vola intorno. molto bella

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