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La casa vuota

Forse mai tanto vuota
mi è parsa la casa,
da quando quel morbo
le strade ha diviso per giorni.

Ora i giochi son fermi
le pupe giacciono mute;
dov'è quello spirto di gioia
che tu da sola infondevi?

Anche il dì così muto
in notte mi sembra cangiato;
nel buio è gravoso ancor più
auscultare un respiro che manca.

Sarò solo accanto alla porta
ad attendere i piccoli passi,
a tornare a gioir del perdono
che sempre i tuoi ricci mi strappan.

 

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4 commenti:

  • Anonimo il 12/08/2012 18:58
    sarò solo accanto alla porta, ad aspettar i tuoi piccoli passi... un immagine da quadro.. Esprime una forte tristezza, l'attesa, la maledetta attesa. Bella poesia, Giuseppe.
  • Anonimo il 24/10/2009 21:11
    ... auscultare un respiro che manca.. sarò solo...
    un abbraccio
    Dani
  • Anonimo il 24/10/2009 20:01
    tutto arriva per chi sa aspettare... nostalgica ben scritta.
  • Anonimo il 24/10/2009 19:20
    La speranza è sempre l'ultima a lasciarci

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