Ci troveremo come sabbia e mare
ci scruteremo come estranei
e sapremo di esser stati simili.
Il cuore non avrà porte
la testa vestirà nuove effigi.
Arcaico amore il nostro
che scruta nuove primavere
il senso non raccoglie
che altri han gettato.
Mi crederai
perché la mia bugia
è sale e dolore
Ma scende veloce,
una promessa rubata.
Il sasso su cui posi
la mano è duro
ostile come i tempi
e freddo
come il tuo viso.
Sarà vento e pioggia
sarà l'attimo folle
quando poi assenti
ci legheremo opposti
al mare e al suolo.