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Canzone per una Donna

Donne camminano silenziose
ad Hamadan
in lunghe giornate oziose
si vestono di veli
perdono i dettagli
donano il loro amor
sono le Donne in chador

non nascondono il loro cuore
ma lo lasciano volare
appeso ad un filo d'aquilone

in questa assolata terra
dove gli uomini si nutrono
della santa guerra
nessun destino è per loro disegnato

vivono nascoste nei loro veli
celando nostalgiche melanconie
abbracciate ad un ormai flebile
insciallah

 

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6 commenti:

  • Don Pompeo Mongiello il 15/11/2009 11:54
    A Caesar un serto di gloria!
  • Minalouche TS Elliot il 12/11/2009 20:52
    Mi è piaciuto il modo delicato di trattare l'argomento, crei delle immagini intense, che rimangono impresse:
    non nascondono il loro cuore
    ma lo lasciano volare
    appeso ad un filo d'aquilone
    Davvero bella. Complimenti.
  • cesare righi il 12/11/2009 18:31
    Sì, condivido il vostro pensiero, però non accetto l'imposizione, è un mio inalienabile diritto scegliere di portare il chador, ma deve esserlo altrettanto quello di toglierlo quando lo desidero. Oggi mi sembra che sia più un'imposizione, mi riferisco ad alcuni paesi arabi. Il bellissimo romanzo di Kader Abdolah (la casa della moschea) ne è una rappresentazione splendida.
    ciao a tuttiiiiiiiiiii
  • Anonimo il 12/11/2009 16:38
    usanze e tradizioni come ben dice Loretta.. Qui in Sardegna fino a 30 /40 anni fa era normale vedere per strada
    le donne portare una grande fazzoletto che copriva il capo e e la bocca... e oggi lo si puo' ammirare nei nostri
    costumi.. e ancora in tanti paesini dell'interno... C'e un paese dove le donne portano una gonna che diventa anche
    velo e copricapo...
    ciao Aurora
  • loretta margherita citarei il 12/11/2009 15:32
    usanze e tradizioni, parlando con molte donne arabe, loro stesse sono felici di portarlo, comunque la vera libertà è nel nostro formulare il pensiero, nessuno può annullare ciò che hai dentro, nella mente.
  • Vincenzo Capitanucci il 12/11/2009 15:19
    nessun destino è per loro disegnato... se la Jihad... fosse inteso... come una guerra santa... che ognuno deve combattere dentro se stesso... per liberare il Sacro Sepolcro del Cuore... i veli volerebbero via in una danza d'Amore..

    Bravo Cesare...

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