Al primo risveglio dell'alba,
un gabbiano innamorato del mare
rubò due perle d'azzurro da una baia inviolata,
e le elesse regine dei tuoi occhi.
Poi, il Sole passò in rassegna l'esercito mite dei suoi raggi,
e chiese al più fulgido di fare danze di luce sui tuoi capelli.
Intanto, dalle stanze segrete del paradiso,
un angelò dalle ali dorate rubò un barattolo con scritto "dolcezza",
e ne fece cadere pioggia sul tuo sorriso.
Poco lontano, dalla sua sempreverde culla,
il fanciullo Amore inviò due cupidi riccioli di grano
a lanciar fiori di passione nei giardini fertili del tuo cuore.
La notte, la Luna si strinse segreta in un mantello color latte,
e sfiorò lieve la tua pelle di petalo.
Infine, un maggio incantato si tinse di verde, di Sole e di cielo,
poi, in un'eruzione di tramonto,
trovasti la tua rotta in un mare d'arancio, di rosso e... d'Amore.