Mentre calpestavo foglie fruscianti,
che cadevano incessanti dai rami,
e tingevano di oro e di porpora
ciò che mi era intorno,
sentii, all improvviso, un debole singulto..
come di un piccolo rivo.
Mi volsi e vidi una creatura senza ali,
singhiozzare e piangere,
le lacrime le rigavano il volto,
come i serpenti strisciano
nelle calde ore del giorno...
Plin Plin e pioveva
e d'un attimo la vidi scomparire
e quello sguardo senza meta,
triste e intimorito
mi aveva rapito l'anima.