Il gatto
mi guarda
la sua voce ristagna
e risuona nella palude
marcia palude
della mente,
e il pensiero non vola più
mai più...
che tristezza, tutto è fermo
non si scalda neanche con i gradi
più alti
non corre verso attimi imprescindibili
veloci come stormi migratori
come batteri invernali
e la mente resta ferma
plastilina, morfina
male congenito
eretica tendenza
Non salgo le scale
spirale, collare
che mi blocca le terminazioni
della libera convulsione
e ancora le luci non vedono il colore
dei più corrotti coralli ispidi
insiti, sciiti sionisti
e scissionisti pallidi
e la palude accresce l'esistenza
game over, todo loco
tutto finito, la festa è bruciata
non corre più
non sale più
... mai più...