Mi sveglio un altro giorno stessa storia
continua ad aver vuoti di memoria
mi stronco la carriera con la storia
e mi faccio una cantata oratoria
si spezzano i legami più in fretta
di ieri, cosa eri, cosa sei diventato
non ti riconosco più eppure ti ho incontrato
rimango sempre allo stesso punto, non retrocedo
non mi evolvo non mi spremo la mente
tanto ciò che è stato rimane, permanente
non è cambiato niente, e le storie vanno avanti
infinite, anche quando le persone amiche
ti voltano le spalle, anche se ci scommettevi le palle
nella fiducia, nel rispetto, che cazzo
non dormiamo nello stesso letto
mi hai fregato, te ne sei andata e sei scomparsa
manco a "chi l'ha visto" sei apparsa
pungente la lama che uso alle feste
per tagliare e guadagnare la pagnotta
per magiare, anche se è illegale
me ne fotto, sei sempre solo un peso morto
ti hanno incastrato per un furto
che pacco
quando me l'hannno detto ho festeggiato con un rutto
e adesso cosa faccio,
continuo secco sulla strada del linciaggio
collettivo, positivo, retro-attivo... pestaggio
perché il bisogno è svanito
e non sono più il tuo fallito preferito
I'm the number one, e ora scrivo...
La sera bevo fino a scoppiare,
cercando di non sentire
le lamentele dei tuoi pensieri, le tue pare
catene, che spacco col beveraggio
e la sola cosa che conta
è portare a casa la tua salma morta