Notte stellata.
Silenziosa natura
ricordo
della perduta infanzia,
quando
tutto è intatto
e gocciola
come rugiada
su un fresco fiore,
che si schiude
all'alba della vita,
prima che i raggi
ne illuminino
il corso
e l'ombra
del sogno
ancora l'avvolge
col suo mistero.
seduto su di un muretto un uomo, parla con un bambino... l'adulto ascolta sorridendo, rapito... più mi avvicino... più vedo i contorni del bambino dissolversi, sino a non scorgerne più la figura... chiedo all'uomo... eri solo... no, risponde lui... stavo parlando col bimbo che ho dentro... mi aiutava a non dimenticare... guardo i suoi occhi... di un bimbo ritrovo l'entusiasmo...
Bella, davvero molto bella, mi hai fatto sognare. Grazie.