Desiderio di isolarmi,
satura è la mente,
lo stress mi logora,
la corda del mio violino,
non regge più l'archetto,
solo note stridenti,
diffonde.
Vorrei lo spirito quietare,
in quella solitudine
che non è ripiego,
né sconfitta
ma rinascita,
ritrovando
la mia intimità perduta
e nel silenzio,
davanti ad un fuoco acceso,
riscoprire l'essenza dell'Amore,
la purezza dell'emozione.
Tornare poi da te,
tirare un lungo sospiro
di sollievo
e dirti che ti amo
immensamente,
perché in quella mia solitudine
ti ho cercato
e trovato dentro di me,
più di ieri.