Non ti stupire,
dolce uomo,
se intinto il pennino
nella tua fragranza,
che è poesia,
compongo versi,
scrivendo sul mio diario
ogni attimo
d'amore, con te vissuto.
Tutto ciò rientra
in una mia logica.
Non voglio dimenticare,
ne mai vorrò,
le piccole, grandi emozioni
che di te, fanno al cuore,
meraviglia.
Questi versi,
a me, donna dei tanti
amori delusi ed obliati,
rammenteranno sempre te,
sopratutto quando, la notte
del tempo impietoso,
tingerà i capelli
con l'argento della luna
e spellerà quel poco
di beltà rimasta.
Se, il fato avverso,
nella senescenza,
cancellasse dalla memoria
il vissuto,
rileggendoli,
proverò ancora emozioni,
le stesse di questi giorni
di sole, di desideri e speranze.
E del tuo sorriso,
amore mio,
mai ne avrò
dimenticanza.