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Musica

Stamattina,
ancorata al sedile del treno
che correva nella nebbia,
ho lasciato che l'organo hammond dei Procol Harum
mi entrasse nelle orecchie.
Senza difesa, senza pretese.
E come sempre la musica ha fatto il miracolo.
Pozzo infinito di sollievo.
Quando voglio, posso sempre immergermi
e il sangue si scalda nelle vene,
e i pensieri sfumano nelle nuvole che corrono nel cielo.

 

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7 commenti:

  • Alessandro Cancian il 20/06/2008 16:29
    molto bella e musicale. la frase finale mi ha colpito per la sua dolcezza di pittore
  • Roberta Nestola il 08/04/2008 14:17
    Mentre leggevo la poesia ho sentito la musica nelle parole, molto bella, complimenti!
  • Luca Calabrese il 13/01/2007 12:41
    Anche a me la musica fa sognare... leggi qualche mia opera... ciao...
  • Pino Sozio il 08/01/2007 21:51
    Qualcuno ha detto che non c'è poesia... invece c'è eccome! La musica che ci penetra dentro "senza difese"... il sangue che "si scalda nelle vene"... ma i miei complimenti maggiori vanno alla tua intuizione, tutta poetica e musicale ad un tempo, di ciò che il vecchio caro Hammond può provocare... spezzare gli indugi ed esser pronti a volare... complimenti ancora
  • Dora Millaci il 02/01/2007 13:18
    non c'è poesia
  • antonio sammaritano il 07/12/2006 16:26
    INTENSO SGUARDO INTROSPETTIVO SENZA ECCESSI DI RETORICA.

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