ora che sono un uccello
sto sui rami al sole tiepido
il cielo più vicino più grande
non ho paura dei pericoli del suolo
di animali affamati
di automobili schiacciasassi
il disegno collinare vedo
colori del giorno di ogni stagione
la val d'Orcia un incanto
di ramo in ramo saltello felice
liberato dall'umano fardello
della convivenza politica in armi
la fragilità dei giorni all'orizzonte
genti da qui scorgo che fra loro
solo di amore hanno bisogno
il canto dell'universo
ai raggi del sole in coro
di ramo in ramo saltello felice
il cielo più vicino più grande