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Il mio io

t'incontrai un giorno
laggiù lungo il fiume,
cavalcavi un cavallo
di stracci e di piume,
volevi gettarmi
nella tua avventura,
ma eri il mio io
ed ebbi paura,
e restai così
con il culo per terra,
come se fossi
un prigioniero di guerra,
adesso che vorrei
cavalcare un cavallo
di stracci e di piume,
non riesco a venire
laggiù lungo il fiume,
e continuo il mio viaggio,
senza paura e
senza coraggio,
cercando me stesso.

 

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9 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Angelo Senatore il 18/05/2012 15:36
    Il potevo e non volevo contro il vorrei ma non posso. un plauso in più per lo sforzo di scrivere in rima ;o)

9 commenti:

  • vasily biserov il 18/02/2010 17:20
    anche questa mi rispecchia... la ricerca di se stessi!! belle rime!!
  • Cinzia&Donato A4Mani il 26/01/2010 21:53
    C'è sempre tempo per una bella cavalcata in se stessi!
    Piaciuta molto!
    Un abbraccio...
  • Anonimo il 26/01/2010 18:37
    Bella Ferny, senza paura ora puoi cercare dentro di te... e puoi ancora cavalcare quel bellissimo cavallo di straccie di piume!!!
    Ti abbraccio...
  • Anonimo il 26/01/2010 17:57
    Bella,
  • laura cuppone il 26/01/2010 17:42
    sei davvero un grande... cavaliere di sogni!

    un abbraccio soffocante!!!
    lau
  • Cinzia Gargiulo il 26/01/2010 16:51
    Alla ricerca di te stesso senza più paura... Bravissimo!
    Un abbraccio...
  • Dolce Sorriso il 26/01/2010 12:51
    molto bella...
    e sentita
    bravo
  • loretta margherita citarei il 26/01/2010 11:38
    ottima poesia, bravissimo, ma ancora puoi cavalcare, un bacione amico caro
  • Marhiel Mellis il 26/01/2010 11:22
    Ricerca interiore molto significativa!!!!!! Mi piace assai!

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