Febbre, starnuti, pianti e tremori,
questi i sintomi dei nostri orrori.
Starnuta uragani,
spazzando d'alcuni il domani,
piange alluvioni
annegando d'altri le illusioni,
la febbre è una serra,
che fa danni come guerra,
i tremori son costanti
che ci vedon barcollanti.
Arseniche lacrime innocenti
versan i potenti
di colpo poi si picchian il petto
e di curarla han la pretesa,
ma poi via, a far la spesa.
Virus e vaccin siam insieme
d'inverno e primavera, il seme
E IO di spalle
attendo il germoglio
della cura o dell'imbroglio.
Dalla camera chiedono aiuto,
ma il timpan del cuor sè rotto
il dottor resta muto.
Del resto come va va
a dar le flebo qualcun altro ci sarà.