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Leardo

un impetuoso galoppo risuona
nell'imo montano.
ad un tratto, a testa alta
con le nari dilatate, igree
il Leardo si ferma
nitrisce impercettibilmente
brevi sussulti, scuotono
la ferrea muscolatura
ascolta
forse il vento del sottobosco
dal candore irregolare
porta voci, forse odori o
richiami selvaggi
forse è la bruma
che fa strani scherzi
se sospinta a dovere dagli alti clivi.

 

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4 commenti:

  • ignazio de michele il 16/02/2010 07:00
    grazie, per gli incoraggiamenti e per le ovvie perplessità.
  • Anonimo il 15/02/2010 22:41
    Bella, la trovo bella, complimenti
  • Anonimo il 15/02/2010 15:30
    igree-plurale femminile di IGRO... NARICI UMIDE...
    bella Ignazio, naturalmente la interpreto nell'intimo personale, come quando si ascolta una canzone... ognuno la fa sua... letta nel profondo si può arrivare al sensuale-erotico con notevole misura delle parole, la chiusa sembra voglia sdramattizzare il tutto, molto bella!!!!
  • gian paolo toschi il 15/02/2010 15:03
    Apprezzabile ma discontinua, specie nel finale che scade un poco. Aggettivi a mio parere improprii se non addirittura di nuova invenzione (vedi igree che probabilmente significa umide ma non mi pare sia classificato nei vocabolari) Il soggetto del lavoro è originale.

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