Spicchi balzi improvvisi
sollevandoti leggero,
in punta di zampette
accarezzi l'erba,
danzando tra i suoi fili,
come soffio di vento.
D'improvviso ti fermi
sollevando il naso,
aprendo gli occhi
respiri ogni piccola presenza,
sinuoso ti avvicini
lasciandoti accarezzare.
Preciso lucidi il tuo manto,
sembra di assister ad un rito misterioso,
io, in religioso silenzio,
ti guardo meravigliata,
e tu, fermandoti un istante,
socchiudi gli occhi facendo le fusa.