Preludio
Bach a rovescio
con la testa a sfiorare il pavimento
e braccia a rovesciarsi indietro
ed occhi chiusi
e dita sconcertate
a toccar grano caldo
invitante
tepore
E vento
dolce
senza parole
a gironzolare intorno
a fianchi tesi
a gambe reclinate appena
nude caviglie
bianchi sostegni
Corale
e l'incedere dei papaveri
vermigli dal cuore
nero
uno
tra i miei capelli scuri
uno
sul mio petto
e la seta
di stoffe sottili
come trasparenze d'acqua
volteggiare
come carezze
di cielo
avvolgermi
Silenzio
eco del non udito
danza
di candido soffione
contrappunto sempiterno
tra il tocco
e la
fuga...