Ci siamo uccisi d'amore,
abbiamo rubato l'alito dalle nostre bocche,
lasciato che le nostre impronte
bruciassero sui nostri corpi.
Abbiamo imparato a ferirci,
medicarci, per ferirci di nuovo.
Ho fatto strisciare il mio orgoglio,
umiliato la mia dignità,
implorato per la salvezza della mia anima.
Il mio corpo ha vacillato
in compagnia della mia mente malata.
Nè vincitori nè vinti
in questa atroce battaglia.
Ho calpestato i brandelli del tuo cuore.
Hai gettato la spazzarura insieme alla mia anima.