L'indifferenza cade, scivola sulla superficie di tutto; non solo distorce o trasforma il modo di veder le cose, ma rende tutto inesorabilmente apatico!
Questa è una condizione che infastidisce, è la peggiore caratteristica umana che sfida il tempo e la ragione. Preferiamo chiuderci in un guscio illudendoci di credere che non esiste nessuno al di fuori dal nostro mondo eccetto poi aprire gli occhi nel momento del bisogno manifestando pura ipocrisia. Riflessiva in questa tua bella poesia cara Esther. baci
Concordo con Maurizio, delicata nel descrivere quello che, a mio avviso, è uno dei mali della nostra società. La descrivi in modo nuovo, assolutamente non banale, anzi, denso di significato, limata qualche imperfezione dico che è davvero ben scritta