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La chiesa è innocente

Gerusalemme...
i fanciulli gli andarono incontro,
felici ed euforici gli gridarono il trionfo,
nel palmo della mano
tenevano i rami delle palme,
giudei e pagani
acclamavano:
"Osanna, osanna, osanna"
Non passo nemmeno una settimana,
lo misero in croce,
per fargli subire una violenza atroce.
Senza alcuna colpa il re della misericordia
fu crocifisso dai farisei
e dalla ignoranza della discordia.
Ancora oggi si ripete la stessa cosa,
pecca Barabba,
viene condannato Gesù e la sua sposa.

 

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0 recensioni:

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16 commenti:

  • Anonimo il 30/04/2010 18:14
    La penso esattamente come Regina.
  • tania rybak il 30/03/2010 09:47
    grazie a tutti di aver detto la vostra opinione, era quello che volevo, felice che siete stati sinceri... rimango pero con il pensiero che la chiesa, quella santa è di Dio, se non che sento aveva consegnare le chiavi a Pietro... i peccatori pagheranno, come paghiamo noi i nostri debiti. un abbraccio a tutti...
  • francesca cuccia il 30/03/2010 09:06
    Amo Dio, lui la mia forza lo prego e sono fedele senza pensare alla chiesa, come dice Regina molti sono gli errori della chiesa nel passato, molti i morti uccisi da loro.
    Dio è innocente!
    L'uomo che ha fede e sa amare come dice Dio è innocente, il resto sono falsi credenti altrimenti non farebbero del male e non nasconderebbero la verità, come la chiesa ne nasconde tante.
    Io prego ovunque in ogni angolo del mondo non deve essere per forza in chiesa Dio è ovunque tu sia e ascolta sempre i suoi figli per quanto siano tanti. Essere diretti è meglio che avere un altro che gli parli a posto mio, io so quel che dico, chi lo farebbe al posto mio non so, quindi faccio da me,
    Bellissime parole cara Tania io come te amo Dio più di altro ma, dobbiamo anche capire che Dio non è la chiesa li ci sono uomini come noi che per il potere non vedono ciò che realmente devono fare, con le loro ricchezze sfamerebbero il mondo, un solo calice cara Tania, un solo calice del Papa sfamerebbe mezzo mondo, perchè non farlo per vedere felici dei bambini con occhi e cuore spento?
    Questa e la mia idea, la fede rimane sempre nel mio cuore, un abbraccio baci e scusami se mi sono dilungata troppo ciao.
  • laura cuppone il 29/03/2010 20:13
    farsi bambini
    per accoglierlo
    solo questo...
    se fossimo capaci
    ancora (ho tanti, troppi dubbi)
    di amare come bambini..
    sapremmo davvero il significato della parola "Osanna"
    accogliendo la Verità senza indugi..
    di conseguenza non ci verrebbe nemmeno in mente di far del male.. in nessun senso se non per eccesso d'Amore stesso...

    la chiesa... la fanno (quella vera) ormai solo i volontari, i missionari, medici senza frontiere, i volontari negli ospedali, chi si dona, insomma, in cambio di nulla o di guai..
    Non dico che chi non lo fa debba esser per forza cattivo.. non voglio creare una "setta " nelle sette..
    nè una specie di apartheid di persone buone e cattive...
    dico solo che anche nel piccolo si può davvero far molto... se non altro soltando accorgendosi degli altri...

    una bella poesia.. una riflessione conseguente..
    grazie Tania
    laura
  • Regina Ghiglietti il 29/03/2010 20:01
    scusate non avevo letto il commento di Tania e alla luce di ciò che ha scritto mi sento di aggiungere una cosa al mio commento.
    Cara Tania tu stai parlando di grandi uomini e Madre Teresa era una donna immensa, ed è come loro che dovrebbero essere tutti gli uomini e le donne di chiesa chi condanno io come penso altra gente è in primis il papa che c'è ora perché quell'uomo è di un ignoranza che mi fa pena (scusatemi ma io la penso così sta pian piano distruggendo tutto quello di buono che aveva creato Karol che la sua anima riposi in pace...
    e tutta l'altra massa di preti abbietti e crudeli che ci sono quelli io condanno ebbene si uso questa parola perché è quella giusta il mio credo mi porta a condannare le ingiustizie e quindi io nel mio piccolo lo faccio, anche se magari vengo presa a parole o denigrata...
  • Anonimo il 29/03/2010 19:30
    Molto bella questa poesia, sono profondamente credente ma non condivido appieno l'innocenza della chiesa... concordo con Loretta e con Regina.
  • denny red. il 29/03/2010 19:19
    bravissima!! tania.
  • cesare righi il 29/03/2010 18:43
    a me è piaciuta, trovo significativo l'ultimo verso: pecca Barabba viene condannato Gesù... dice tutto
    brava
  • Regina Ghiglietti il 29/03/2010 17:47
    chiedo scusa volevo scrivere la Sua parola non la loro
  • Regina Ghiglietti il 29/03/2010 17:45
    Tania ora esprimo un mio pensiero e mi scuso per il dilungamento che ne deriva.
    La chiesa non è innocente, la religione in sè lo è.
    La chiesa ha le mani macchiate di sangue, la chiesa ha tra le sue schiere dei mostri che commetono abomini protetti dalla loro toga, ci rendiamo conto che hanno un loro tribunale e dei loro giudici come nei secoli scorsi, non trovo giusta questa cosa.
    Mi fa incazzare come una iena, il fatto che molti di questi mostri non finiranno nel posto che meritano, molti non verranno nemmeno scoperti, e prego ogni giorno la mia Dea che queste cose immonde non capitino mai più.
    Perché si fa il minuto di silenzio per l'olocausto e non si fa il minuto di silenzio per le migliaia di migliaia di persone INNOCENTI morte per mano della "Santa" Inquisizione, e per quelli morti nelle crociate e per tutti gli altri?
    Io a volte rimango in silenzio e prego per la pace di quelle povere anime...
    Mi dispiace Tania ma per me la chiesa non è innocente e mi da estremamente fastidio vedere quelle persone coperte di manti di gloria e piene d'oro.
    Gesù andava in giro vestito umilmente e così dovrebbero essere coloro che portano la loro parola e la parola di suo Padre con i gioielli che ha addosso il papa daremmo da mangiare a mezza Africa.
    Al di là di questo la tua poesia è scritta bene, la lettura scorre fluida ti do 5 stelline pur non condividendo il titolo
  • Anonimo il 29/03/2010 17:45
    È la realtà dell'uomo che oggi ti acclama e domani ti condanna. In fondo la passione di Cristo mette in luce la realtà dell'uomo di ieri, di oggi e forse di sempre!
  • Anonimo il 29/03/2010 16:21
    Bravissima, Tanya. Grazie per questa bella poesia.
  • laura marchetti il 29/03/2010 16:18
    sempre brava e... molto saggia, nonostante la giovante età... baci
  • tania rybak il 29/03/2010 16:09
    io la penso diversamente, per me la chiesa sono quattro paretti e un tetto, una casa per pregare insieme,è giusto che i pretti pedofili pagano per i loro errori, ma non è giusto che di questo ci rimettano milioni di credenti, bendandosi gli occhi. Gesù disse anche, non condannare nessuno se non vuoi essere condannato. madre Teresa, Padre Pio, Karol e tanti altri hanno fatto del bene a milioni di persone, perché è più facile condannare, anziché di lodare? tutto il mondo tutti i giorni può essere condannata per la sua imperfezione che ormai è una normalità, i preti sono peccatori umani con un abito sbagliato addosso, perché si fa discriminazione di massa?
  • Vincenzo Capitanucci il 29/03/2010 16:00
    Bellissima poesia... Tania... penso che la sua Sposa... sia tutt'altra cosa... una divina Sposa che scenderà dal cielo...

    Chi è sa...
  • loretta margherita citarei il 29/03/2010 15:54
    essere cristiani, significa anche dire alla chiesa i suoi errori, ad esempio i preti pedofili, la costante ingerenza nello stato laico, asservirvi al potere politico, più che a quello temporale,
    sai come si dice, predicano bene ma razzolano male, quindi non è la gente che non crede, ma sono degenerati comportamenti della chiesa, che allontanano i credenti.
    scusami, ma io la penso così

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