Una scalinata, faticosa da affrontare
ma l'affronti.
Non essere indifferente quello che
incontrerai ti appagherà.
Parole profonde, braccia aperte che ti
avvolgono,
un calore che pochi ti danno.
Delle note, escono dal cilindro,
apatia non fa per te, vitalità,
un'onda si infrange contro uno scoglio.
La melodia ti attrae, ti travolge.
Bellissimo sogno, bellissima realtà,
profondità abissale, ma la porta è aperta.
Una flebe luce ti chiama, tu osservi
quel piccolo bagliore che ti ipnotizza.
Un fiore colto, una voglia matta di gridare.
Non essere indescreto ma descrivi, ciò è lì
che attende e ti ascolta.
La profondità è infinita, incute rispetto,
ma non ti chiama, ti invita, in questo bivio
tu sorridi, perchè non sei solo.
Tendimi la mano, ti porterò con me.